Questo pomeriggio (28 settembre), alla presenza di numerosi ospiti d'onore, è stato inaugurato ufficialmente l'edificio ex Bersaglio, ora sede dei due sodalizi sportivi più grandi della città, lo Sportclub Merano e l'Associazione Sportiva Merano, nonché dell'associazione culturale Est Ovest.
Ad accogliere gli ospiti per l'odierna cerimonia di inaugurazione e a ringraziare tutti i partner istituzionali e privati che hanno reso possibile la realizzazione del progetto, è stato il presidente dello Sportclub Meran Karl Freund, affiancato nella circostanza dal vicepresidente dell'ASM Rodolfo Saretto e dalla presidente dell'Est Ovest Stefanie Nagler.
In rappresentanza dell'amministrazione provinciale sono intervenuti l'assessora e vicepresidente della Provincia Rosmarie Pamer, l'assessore alla cultura in lingua tedesca Philipp Achammer e l'assessore alle opere pubbliche e alla valorizzazione del patrimonio Christian Bianchi. Presenti pure, fra gli ospiti d'onore, l'ex Landeshauptmann Luis Durnwalder - che nel 2012 aveva dato il via all'operazione proponendo la donazione dello stabile dell'ex Bersaglio, ormai fatiscente, allo Scm - la senatrice Julia Unterberger, il sindaco Dario Dal Medico e la vicesindaca Katharina Zeller.
"Con l'apertura di questa nuova sede per tre sodalizi rafforziamo la vita sportiva e culturale di Merano. Lo Sport Club Merano, il circolo Est Ovest e l'Associazione Sportiva Merano hanno ora una casa comune che serve come luogo di incontro, scambio di idee e interazione. Questo progetto dimostra quanto sia forte la nostra comunità quando tutte le parti collaborano. Lo sport e la cultura costruiscono ponti che uniscono le persone, un'esperienza che in questi spazi verrà vissuta ogni giorno”, ha sottolineato l'assessora provinciale Rosmarie Pamer, che ha portato ai presenti anche i saluti e le congratulazioni del governatore Arno Kompatscher.
Grande soddisfazione per l'apertura ufficiale della nuova sede è stata espressa anche dall'assessore provinciale Christian Bianchi. "Sono estremamente felice, per la città di Merano, che questo progetto sia giunto a compimento dopo un lungo percorso e che questa struttura - grazie anche alla lungimiranza dimostrata dall'ex presidente Durnwalder - abbia ora la possibilità di conoscere una nuova vita e un nuovo futuro. Nella nostra comunità, le realtà che promuovono lo sport giovanile svolgono un ruolo fondamentale perché offrono ai nostri figli e alle nostre figlie l'opportunità di praticare l'attività sportiva e anche, e soprattutto, di coltivare i loro sogni".
"Come assessorato alla cultura abbiamo sostenuto con grande convinzione questo progetto perché nelle nostre città c'è quanto mai bisogno di associazioni come l'Est Ovest, di sodalizi cioè che promuovano la cultura giovanile e le sue espressioni in un ambiente di libera partecipazione e condivisione in cui ognuno ed ognuna è benvenuto/a. Queste realtà vanno senz'altro incentivate perché contribuiscono a far sì che i nostri giovani e le nostre giovani scelgano di rimanere in Alto Adige", ha sottolineato l'assessore provinciale Philipp Achammer.
"È una conquista importante per l'intera città, anche sotto il profilo della collaborazione interetnica, che le due più grandi associazioni sportive e l'Ost-West-Club convivano e lavorino sotto lo stesso tetto", ha sottolineato il sindaco Dario Dal Medico. "Ci rallegra anche il fatto che questo edificio, che ha un valore architettonico e storico, sia stato rimesso a nuovo e conservato come parte della storia cittadina. Auguro ai sodalizi e a tutte le persone che condivideranno questi spazi la migliore cooperazione possibile, nell’auspicio che questa nuova casa venga opportunamente custodita, rispettata e valorizzata nell’interesse dell’intera comunità", ha aggiunto il primo cittadino. Dal Medico ha voluto ringraziare anche gli ex sindaci di Merano, Günther Januth e Paul Rösch, pure presenti alla cerimonia, per l'impegno profuso nella realizzazione del progetto.
Un progetto partito da lontano
Nel 2012 la Giunta provinciale aveva ceduto lo stabile gratuitamente allo Sportclub Merano - a condizione che sotto lo stesso tetto potesse trovare sistemazione anche l'Associazione Sportiva Merano. Dopo l'accordo di massima fra le parti concluso nella primavera del 2019, nel dicembre dello stesso anno, il Consiglio comunale di Merano aveva creato le premesse per la futura condivisione della struttura: l'esecutivo era stato infatti autorizzato a stipulare con lo Sportclub, proprietario dell'edificio, un contratto preliminare per la cessione al Comune del diritto di superficie su una parte del medesimo per i prossimi 50 anni per un corrispettivo importo di 2,5 milioni di euro, importo che è stato utilizzato per finanziare i lavori di ristrutturazione. La Provincia ha contribuito alla spesa del Comune con un importo di 800.000 euro. Il costo complessivo dei lavori, iniziati a luglio del 2022 e completati quest'estate, ammonta a 3,5 milioni di euro.
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