Siticibo: distribuiti oltre 494.000 chili di alimentari

05/12/2019 08:33

Foto für Siticibo: seit 2011 rund 494.000 Kilo Lebensmittel verteilt

Aiace Casamassima (da sinistra), Sabine Raffeiner, Stefan Frötscher, Walter Taranto e Florian Prinoth.

Dal 2011 il Comune di Merano sostiene, assieme alla Comunità comprensoriale del Burgraviato, il progetto Siticibo: il Banco Alimentare del Trentino-Alto Adige raccoglie gratuitamente nei supermercati e nelle aziende di Merano e del circondario prodotti alimentari prossimi alla scadenza ma ancora perfettamente commestibili, o con leggeri difetti estetici, e li consegnano ad associazioni che a loro volta li distribuiscono a persone bisognose.

L'iniziativa avviata in riva al Passirio ha colto da subito nel segno riscuotendo un crescente successo. Se nel 2011 vennero raccolti e assegnati a nuclei famigliari in difficoltà economiche 12.000 chilogrammi di prodotti, nel 2019 la quantità di generi alimentari destinata ai più bisognosi è passata a 80.000 chili. Complessivamente, dal 2011 ad oggi, Siticibo ha permesso di recuperare 494.727 chilogrammi di derrate - altrimenti destinate alla discarica - per un controvalore di 2.444.743 euro.

Al progetto aderiscono quaranta supermercati e negozi locali. Nel 2019 le persone assistite con la fornitura di alimenti sono state oltre 2.200.

"Questa iniziativa - ha fatto osservare l'assessore agli affari sociali del Comune di Merano Stefan Frötscher - assolve a un'importante funzione sociale, economica ed ecologica: innanzitutto torna a vantaggio di migliaia di persone in situazioni di vita precarie, e poi si evitano sprechi e anche rifiuti.  Inoltre il progetto Siticibo contribuisce a diffondere una cultura dell'attenzione, della solidarietà e della gestione oculata delle nostre risorse. Infine risulta vantaggioso anche per le ditte partecipanti che possono recuperare l'IVA dei prodotti gratuitamente ceduti".

Più che soddisfatto del successo ottenuto anche Walter Taranto, che dal 2011 coordina il progetto Siticibo a Merano e dintorni su incarico della Comunità comprensoriale. "Se siamo riusciti ad aiutare tante persone in difficoltà - ha fatto notare Taranto - lo dobbiamo alla disponibilità delle aziende locali ma anche al generoso e costante impegno di tanti volontari e di tante volontarie e al loro esemplare lavoro di squadra".

I costi complessivi annui del servizio Siticibo (27.500 euro) vengono sostenuti in egual misura dal Comune di Merano e dalla Comunità del Burgraviato.

  • autore: sb

05/12/2019

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