Graumann Hervé

Nasce nel 1963 a Ginevra dove vive e lavora, da molti anni è impegnato in una ricerca artistica che coinvolge ambiti molto diversi, dalla fotografia, all'installazione, alla computer-grafica.
Impiegando la logica computazionale come approccio alla realtà dei fenomeni, l'artista indaga e rimette in discussione i meccanismi che regolano la comunicazione e la stessa percezione umana.
Ingannati dall'apparenza, siamo ormai abituati ad attribuire al computer una intenzionalità diretta alla vita reale, mentre è la serie di operazioni programmate per soddisfare le nostre esigenze di utenti che generano questo equivoco. E' in quest'area di rottura e nelle sue conseguenze che Hervé Graumann situa le coordinate della sua ricerca, dando vita, con un tocco di ironia, ad un'acuta riflessione intorno al rapporto tra uomo e tecnologia.
Il lavoro di Graumann è stato premiato con importanti riconoscimenti, tra cui, nel 2003, il prestigioso Prix Meret Oppenheim e il Prix Manor di Ginevra.
Nel 2005 la Galleria 1000eventi di Milano ha ospitato la sua prima personale italiana.

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