Morante Elsa

Elsa Morante nasce a Roma il 18 agosto1912.
Vive la primissima infanzia nel quartiere popolare del Testaccio e forse è proprio questo ambiente che le insegna ad amare tutto ciò che è popolare, autenticamente genuino e libero dalle maniere artefatte della società borghese.
Elsa Morante non frequenta la scuola elementare, ma impara a leggere ed a scrivere da sola.
La sua vocazione di scrittrice si manifesta molto presto con la pubblicazione su giornaletti per bambini di poesie e fiabe corredate da sue illustrazioni.
Conseguita la maturità nel 1932, si iscrive quindi alla Facoltà di Lettere, ma la mancanza di mezzi economici la costringe ad abbandonare gli studi e per mantenersi inizia a redigere tesi di laurea, da lezioni private di italiano e latino e collabora, pubblicando racconti, poesie e interviste, con diverse riviste e giornali, fra cui Il Corriere dei Piccoli, giornale che ha fatto da balia al fumetto italiano, i settimanali Oggi e L'Europeo.
Nel 1941 sposa Alberto Moravia e pubblica per Garzanti la sua prima raccolta di racconti dal titolo Il gioco segreto, che riceve lusinghieri apprezzamenti da parte dei maggiori critici dell’epoca.
Nel 1942 pubblica per Einaudi Le bellissime avventure di Caterì dalla trecciolina, una fiaba per bambini da lei stessa illustrata e che inizia a scrivere all´età di tredici anni che verrà poi ripubblicata in versione riveduta ed ampliata con il titolo Le straordinarie avventure di Caterina nel 1959.
Nel 1948, esce il romanzo Menzogna e sortilegio, con cui vince il Premio Viareggio, e nel 1957 pubblica il suo secondo romanzo, L'Isola di Arturo, con cui vincerà il Premio Strega.
In quegli anni Elsa Morante continua a scrivere per diversi settimanali ed avvia una breve collaborazione con la RAI; frequenta e stringe una forte amicizia con Umberto Saba, Sandro Penna e Pier Paolo Pasolini. Nel 1958 raccoglie in un libro, dal titolo Alibi, la produzione di sedici liriche; fa quindi seguito una serie di lunghi viaggi che la porteranno a visitare Francia, Inghilterra, Unione Sovietica, Cina, Stati Uniti, Messico e l'India
Nel 1963 pubblica la raccolta di racconti Lo scialle Andaluso, e nel 1968 compone i poemi e le canzoni che andranno a formare Il mondo salvato dai ragazzini una raccolta di liriche diretta "all'unico pubblico che ormai sia forse capace di ascoltare la voce dei poeti".
Fra il 1971 e il 1973 lavora al suo terzo romanzo, La Storia, un´iliade dei giorni nostri, che viene pubblicato l'anno successivo. L´opera suscita diverse polemiche, ma ottiene anche un grandissimo successo di pubblico.
Nel 1976 inizia la stesura del suo ultimo romanzo, Aracoeli, pubblicato solamente nel 1982.
Della sua produzione editoriale fanno parte anche una serie di saggi di critica letteraria.
Elsa Morante muore a Roma, il 25 novembre 1985.

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